Ovvero: come fare i bagagli e lasciarsi tutto alle spalle (di nuovo, ma stavolta per amore!) senza mai trovarsi a pensare d’aver fatto una cazzata

Wednesday, April 20, 2005

Der Neue Papst

Naturalmente qui, come penso anche in Italia, è la notizia numero uno: il Papa tedesco, Ratzinger, Benedetto XVI.
Di lui si dice che sia inflessibile e profondamente conservatore. Leggevo nel forum del Corriere della Sera previsioni apocalittiche tipo "non avremo più il divorzio", "Il nuovo papa è un uomo pieno d'odio", "ha fatto parte della gioventù Hitleriana", "E' un omofobico e razzista", "come tutti i tedeschi è razzista e antisemita", e altri deliri simili.
Il nuovo Papa è dichiaratamente conservatore, non lo ha mai nascosto. Eppure è stato eletto a grandissima maggioranza (se non sbaglio 77 voti su 115) come nuovo rappresentante della religione cattolica. A me questo fa pensare solamente ciò che sapevo già e cioè che è la Chiesa stessa ad essere conservatrice e inflessibile.
Ma è davvero una grande novità? A me non sembra.

"Ha fatto parte della gioventù hitleriana", ovviamente. Come tutti i ragazzi tedeschi minorenni della sua epoca. Perchè a quei tempi era quasi obbligatorio. Persino i genitori affidatari di Sean, che pure venivano entrambi da famiglie contrarie al nazismo (il nonno è perfino stato costretto a lasciare il lavoro e la città per aver fatto pubblicamente commenti negativi su Hitler), hanno dovuto loro malgrado parteciparvi. Non c'era molta scelta. E la famiglia di Ratzinger era anch'essa contraria al regime.

Forse troppo velocemente si giudicano persone e personaggi, persino prima ancora che facciano o dicano qualcosa che non piace.
Io sono di mentalità ed educazione progressista, assolutamente non conservatrice e, come ho già detto in passato, non particolarmente credente nè piena di stima nei confronti della Chiesa. Eppure l'elezione di questo Papa non mi ha sconvolto nè impaurito, come vedo essere capitato a molti.
Non credo che la sua carica minacci in alcun modo il mio mondo e il mio modo di pensare e vivere. E tutte le persone che, pur essendo profondamente credenti, vivono vite "non consone" alla morale cattolica, forse non dovrebbero aspettarsi grandi cambiamenti e aperture da parte di questa religione, perchè non credo che accadrà mai che un Papa accetti coppie di fatto, omosessuali, contraccettivi e via dicendo.

Personalmente trovo molto, molto più conservatore, inflessibile e pericoloso questo aver paura di tutto ciò che è nuovo e diverso, questo emettere sentenze su persone senza conoscerle, questo modo di pensare ristretto e poco elastico della gente che ci sta intorno, più che di un Papa bigotto.
Io spero che questo nuovo Papa possa essere una persona attenta a diversi problemi, che possa continuare il dialogo di pace del suo predecessore (che pure, purtroppo, non è stato seguito per niente mi sembra!) e spero che sappia guidare i propri fedeli dove vogliono essere portati.
E se proprio lo vorremo giudicare, aspettiamo almeno che faccia qualcosa, visto che per ora si è limitato ad affacciarsi ad un blacone.

Per descrivere la reazione delle persone da queste parti all'elezione del nuovo Papa, vi dico che ieri sera, come oggi del resto, in tv non si parlava d'altro. Le campane hanno suonato a festa, ma devo ricordare che la regione in cui viviamo noi, il Baden-Wuerttemberg, è a maggioranza cattolica. Di fatto, poi, devo dire che stamattina, per la strada e dal fornaio, qualche commento l'ho sentito, ma la gente pensa decisamente ad altri argomenti.

Ringrazio per i consigli riguardo all'insonnia. Abbiamo provato (ha provato!) una preparazione di valeriana, passiflora e melissa che sembra dare risultati. Speriamo duri! Se no la botta in testa gliela do io...o è meglio il gas? Acc..., dimenticavo: qui il gas non si usa, solo cucine elettriche!

La parola di oggi è Abschied, separato. Ma si può usare anche come "addio". Ho solo questa, che ci devo fa'?

2 Comments:

Blogger pinklady said...

Eh, quanto hai ragione...i pregiudizi sono il primo motivo per cui il mondo sembra non andare mai ne' avanti ne' indietro...in fondo, qui in Italia, voglio dire, era uguale: mio nonno e' stato un balilla: eppure non e' che proprio sia una persona da buttare via, anzi. Ma e' come dici tu, non se ne poteva fare a meno...

20/4/05 6:08 pm

 
Anonymous Anonymous said...

concordo con quello che dici, certo tutta la chiesa è chiusa e conservatrice ma io speravo con tutta me stessa nel papa nero, sarebbe stato un segno molto forte, ma mi sa che siamo ancora molto indietro per sperare in questo, mah

certo da persona laica non mi cambia nulla se il papa è ratzinger o altri, ma il suo passato non mi esalta, oltre che nero vorrei un papa più pauperista, ma mi sa che forse questi sono i desideri soprattutto dei non credenti...

20/4/05 6:32 pm

 

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